sabato 17 settembre 2011






Lobi Bateba etnia del Burkina Faso ,Costa D'avorio e Gana Cm 18 . Stessa circostanza culturale della foto del Sacrario . (vedere foto sotto ). .

Il Thil del villaggio (Dithil) è generalmente incarnato da un altare-santuario, situato sul
territorio del villaggio, posto sotto la responsabilità e la custodia del signore della terra (Dithildaar),
che serve da intermediario tra i membri della comunità e il Dithil. La giurisdizione di un Dithil si
estende solo agli abitanti del villaggio al quale esso è legato. Egli li protegge nella misura in cui essi
rispettano i divieti, assicurando loro fortuna e prosperità in tutti i settori della vita: agricoltura,
caccia, fecondità, matrimonio...
Presso i Lobi, l'economia, la politica, il sociale e il culturale formano una totalità
complessa. Questa non può essere compresa indipendentemente dal sistema cosmogonico e dal
ruolo che l'uomo vi svolge nei suoi rapporti col mondo che lo circonda, con Dio, o con le le
molteplici divinità e creature soprannaturali che vi abitano.
( Tratto da ARTE TRADIZIONALE LOBI:
uno sguardo sull’eternità
di Giovanni Franco Scanzi
Tratto da: Afriche, n° 25, 1995/1 )

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